IV giornata ritorno – Under17 – Girone Silver 6 – Peschiera

Basket Malaspina – Acli Trecella 63 - 57 (23 - 29)

Malaspina:  Villa 8, Porro 5, Cirino, Castigliano 14, Crespi 17, Schieppati, Marcon 12, Abiuso, Schiavone 5, Serra, Russo, Babayantz 2   All: Pirri - Primo

Acli Trecella: Carotenuto 9, Perrieri 6, Colombo 15, Cerne, Bettoni, Novellino 5, Bonacina, Montinaro 10, Caterina 3, Invernizzi 2, Mastroianni 7, Kone   All. Masci/Garda

Arbitro: Di Rienzo

Parziali dei quarti: 12-12, 11-17, 16-15, 24-13

Durata della partita: 1 h 53'

Stats di squadra: 17/62 da 2 punti (27,4 %), 5/9 da 3 punti 55,5 %), 14/28  tiri liberi (50,0 %)

Prossimo impegno: V giornata ritorno Girone Silver sabato 28 marzo ore 21.30 a Monza contro Forti e Liberi   

For-za ra-gaz-zi!! For-za ra-gaz-zi!!! For-za ra-gaz-zi!!!! L’urlo si alza imperioso dagli spalti, mancano 3 minuti alla fine del match e siamo in scia (51-57) agli ospiti, che di fatto non sono mai riusciti a scappare via davvero, avendo costruito un vantaggio massimo di 9 punti. Prima di andare da qui alla fine con lo slow-motion, citazione d’obbligo per Crespi (autore finalmente di una prova espressione del suo potenziale) che, totalmente on-fire, mette 9 punti nel quarto quarto dopo averne messi 8 nel terzo. E adesso, pronti con lo slow-motion? E allora via!

Due tiri liberi, ritroviamo la mano calda nel momento giusto, dopo aver litigato dalla lunetta per (quasi) tutta la partita: 53-57. Rubata da 1-3-1 con successiva penetrazione con un tiro in acrobazia: 55-57. Ancora la zona ci premia, altro coast to coast che ci fa impattare (57-57) e poi ne mettiamo altri due per il sorpasso con un 1c1 sul fondo ad alto quoziente di difficoltà (59-57). Il tutto in una manciata di secondi...... L’urlo For-za ra-gaz-zi!! si mischia con Ma-la-spi-na, Ma-la-spi-na, il tendone è una bolgia!  Il tempo scorre, ma il traguardo è ancora lontano: ci si accascia con i crampi esausti per aver dato tutto,  glaciali si va in lunetta per il tiro libero del fallo tecnico (60-57). Gli ospiti perdono un paio di palle e quando vanno al tiro non trovano più il fondo della retina. Difendiamo coi denti, lottiamo e recuperiamo ribalzi importantissimi. Ma-la-spi-na, Ma-la-spi-na, Ma-la-spi-na, la panca è tutta in piedi. Quando al successivo tiro dalla linea della carità facciamo uno su due (61-57) a meno di un minuto dalla fine, il coach alza le braccia al cielo. Prendiamo rimbalzo sull’ultimo tiro degli ospiti, che fanno immediatamente fallo sulla nostra ripartenza, ma non tremiamo dalla lunetta, mettendo entrambi i liberi (63-57). Tutti in piedi a esultare, mamma butta la pasta direbbe coach Dan Peterson se fosse ai microfoni. Vale la pena sottolineare tre cose. Primo: parzialone di 12-0 negli ultimi tre minuti. Secondo: vittoria, in splendida rimonta, contro la seconda in classifica. Terzo: sesta vittoria di fila. E poi, esageriamo, una quarta, forse la più importante: la sensazione netta che il gruppo in questa serata, che ha tenuto a battesimo la primavera, ha trovato un pezzo importante della propria identità e ha imparato l’importanza di crederci fino alla fine. Serata magica, in cui possiamo anche passare sopra la bassa percentuale da due; anche perché va detto che abbiamo preso molti buoni tiri (da ricordare, tra l’altro, più di un‘azione con buonissimi tagli e buonissimi assist che meritavano - ahimè - di essere concretizzati) e che si è giocato una partita molto fisica e con molti contatti. Serata magica da ricordare, da rivivere e da gustare come si gusta un buon passito di Pantelleria. E allora citiamolo tutto il gruppo, in rigoroso ordine di maglia, perché tutti meritano la citazione, avendo dato quello che avevano: Villa, Porro, Cirino, Castigliano, Crespi, Schieppati, Marcon, Abiuso, Schiavone, Serra, Russo, Babayantz. Un plauso ai coach e ai giocatori, per il loro lavoro in palestra durante la settimana. E un grazie sentito ai tifosi (adulti e ragazzi vari, anche quelli non convocati per la partita) sugli spalti.  

Settimana prossima si va a giocare a Monza contro la capolista! Quale migliore occasione per provare a rivivere un’altra serata magica? Dai, se ci crediamo ce la possiamo fare!!!  Ma-la-spi-na, Ma-la-spi-na, Ma-la-spi-na !!!