Basket Pioltello - Basket Malaspina 34 - 64 (20 - 34)
Pioltello: Bonacci 10, Secci, Darwish 12, Galliani, Folchini,
Rovati 2, Faini 1, Coluccio 6, Verità 3, Picello. All:Panzarini
Malaspina: Peroni, Villa 13, Benciolini, Castigliano 12, Kuschlan 8, Crespi 1, Marcon
15, Schiavone 6, Serra 1, Russo,
Babayantz 8. All: Pirri - Primo
Arbitro: Greco
Parziali dei quarti: 6-15, 14-19,
8-10, 6-20
Durata della partita: 1 h 26'
Stats di squadra: 21/52 2 punti 40,4 %), 5/15 3 punti (33,3 %), 7/18 tiri liberi (38,8 %),
Prossimo impegno: II giornata ritorno Girone Silver
Sabato 7 marzo in casa contro Pall. Concorezzo ore 17.00
Torniamo a casa da Pioltello con i due punti. Ma al di là della
vittoria – peraltro meritata, sempre davanti nel punteggio dall’inizio alla
fine – la partita non è di quelle propriamente memorabili sia per
l’insufficiente (per larghi tratti) intensità messa in campo sia, soprattutto,
per l’incapacità di imporre il gioco. I padroni di casa partono lenti e noi
finiamo subitissimo risucchiati nella loro melassa, adeguandoci al loro ritmo
invece di spingere sull’acceleratore. Questa cosa di rispecchiarsi, nel bene e
nel male, negli avversari sembra un po’ un limite di questa squadra. Riusciamo
a dare il meglio di noi contro le squadre più forti, mentre non brilliamo contro
quelle più indietro in classifica; vogliamo correre veloci (ma spesso perdendo per
la foga troppi palloni) con squadre che corrono; teniamo il numero di giri del
motore al minimo con squadre lente. Come se ci adeguassimo – appunto – agli
avversari invece di giocare seguendo il nostro piano partita. Quando poi i
padroni di casa, nel secondo quarto, si mettono a zona 2-3, la nostra velocità
in attacco, misteriosamente, diminuisce ulteriormente; siamo troppo statici, la
palla gira troppo lenta sul perimetro e anche quando riusciamo a dare la palla
dentro nel pitturato, non riusciamo a concretizzare. Mentre, quando riusciamo a
recuperare rimbalzi difensivi, a fare aperture veloci, a spingere la
transizione, a giocare in altre parole senza trovare la difesa schierata e
senza avere paura di attaccare il ferro, le cose migliorano notevolmente, anche
in termini di percentuali di tiro. Decisamente un passo indietro rispetto alla
partita precedente, dove era piaciuta molto l’applicazione nel giocare senza
palla contro una squadra decisamente più temibile ancorchè non irresistibile,
frutto del lavoro in palestra, di pallone ne abbiamo uno in campo e non sempre
nelle nostre mani quindi risulta fondamentale saper giocare anche senza!! Partenza
lenta assai (2-6 al quinto). Mani fredde per tutto il primo quarto (3/11 da due,
solo il 27%, 3/8 dalla lunetta); ci danno un minimo di slancio due bombe, nella
seconda frazione da ricordare solo una transizione centrale ben finalizzata, nel
terzo quarto mettiamo solo 10 punti a referto, con un complessivo 5/14 dal
campo e nessun viaggio in lunetta. Nell’ultima frazione, torniamo ad attaccare
il ferro e a conquistarci tiri dalla lunetta, anche se poi non li concretizziamo
(3/8). Chiudiamo il match sopra di 30, con i padroni di casa che dopo aver
provato con la zona ad arginare la nostra superiorità mollano completamente
concedendoci canestri facili ad allargare la forbice nel punteggio. Ora
arrivano le due partite che all’andata hanno aperto la crisi nei risultati e
nel morale, dimostrare che non siamo quelli visti nel mese di gennaio ma di ben
altra pasta deve essere imperativo!!.
Due punti conquistati, dunque, che ci portano a un record di 4
vinte e 4 perse. Possiamo fare meglio in termini di intensità. Diamoci dentro
con gli allenamenti in settimana!! Forza ragazzi!!!
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