Malaspina – Rhinos Robbiate 66-40 (25-13; 10-4; 11-16; 20-7)
Malaspina: Villa 10, Porro 15,
Benciolini, Cirino 3, Castigliano 11, Kuschlan, Crespi 7, Schieppati 1, Marcon
8, Abiuso, Schiavone 11, Russo. All. Pirri/Petri/Primo
Stats di squadra: tiri da due 18/48 (38%), tiri da tre 6/18 (33%), tiri
liberi 12/15 (80%)
Rhinos Robbiate: Allieri, Lopiparo 5, Sala, Colombo 1, Brivio 4,
Orecchi 3, Longoni 10, Signore 13, Nava 4, Dell’oro. All. Tassi/Furlams
Arbitro: Maniero di MB
L’istantanea di fine partita è di quelle che vogliamo tenerci stretta:
i ragazzi sono a centrocampo, circondati anche da chi non è stato convocato per
la partita, tanti, ma proprio tanti sorrisi, qualche pacca di congratulazione
qua e là, tanto casino, qualche urlo; poi arriva, tra gli applausi meritati e
convinti da bordo campo, il tradizionale “un-due-tre Mala”.
Ci sono vittorie più importanti e vittorie meno importanti. Quella
portata a casa oggi appartiene, senza nessun tipo di dubbio, alla prima
categoria. Perché arriva dopo 4 sconfitte consecutive. Perché abbiamo giocato
col piglio giusto. Perché abbiamo giocato “da squadra”, reagendo alle
difficoltà (due falli fischiati a Villa in poco più di un minuto e, sempre nel
primo quarto, altri tre ragazzi che si accomodano in panca con due falli).
Un primo quarto pirotecnico con una percentuale fantastica al tiro da
due (8/12) e dalla lunetta (6/6) in cui mettiamo a referto 25 punti (un bottino
non usuale). Qualche azione degna di nota: un pregevole assist di Russo per
Castigliano che taglia in back-door; un’entrata prepotente di Marcon;
un’imperiosa cavalcata coast-to-coast di Porro, che nell’azione successiva
piazza anche la sua prima bomba (ne piazzerà altre due nel terzo); un volitivo attacco
al ferro di Villa che al momento del tiro assorbe il contatto e, in equilibrio
precario, infila la retina.
Nel secondo quarto giochiamo a ritmi molto alti (prendiamo 18 tiri da
due) ma, forse causa anche la foga, la paghiamo in precisione (solo 5 su 18) e in numerose palle perse per poca qualità dei passaggi e mani poco determinate.
Per fortuna anche gli ospiti steccano in attacco e realizzano solo 4 punti, per
cui all’intervallo lungo siamo sopra con un buon margine (35-17). Ci piace
ricordare una delle migliori azioni della partita: lancio lungo del capitano
per Schieppati che quasi di tocco la gira per Villa lanciato a canestro, due
punti facili. Quasi al termine del quarto, Crespi imita Villa e la mette, assorbendo
il contatto in penetrazione.
Non troviamo il canestro per oltre tre minuti a inizio terzo quarto e
allora il trio Pirri-Previ-Primo chiama prontamente time-out. In tutto il
quarto attacchiamo poco gli spazi e il ferro, complice una difesa fallosa e non determinata (prendiamo solo 7 tiri da due,
contro 8 dall’arco). Piazziamo 3 bombe
una dietro l’altra (Porro-Castigliano-Porro) che ci consentono di tenere a
distanza gli ospiti che fanno invece ripetuti viaggi in lunetta. Da ricordare
una stoppatona di Russo, accolta con un’ovazione dai compagni in panca. Da
citare l’intensità difensiva di Kuschlan quando giochiamo con la 1-3-1 che a onor del vero questa volta si dimostra meno efficace del solito per banali errori di posizionamento e tanti rimbalzi concessi.
Nell’ultimo quarto torniamo finalmente anche noi in lunetta (andando a
segno 6 volte su 9) dopo un’assenza invero lunga (mai andati né nel secondo né
nel terzo). Anche qui qualche veloce pezzo di cronaca. Marcon ruba palla,
s’invola a canestro e sul recupero del difensore la mette in reverse. Si
iscrivono al club delle triple anche Cirino dal centro e Villa dall’angolo,
dopo un’azione giocata con pazienza e con un’ottima circolazione di palla. Ma è show-time
per Schiavone, che conferma i netti progressi di mobilità già visti la
settimana scorsa, e che mette in poco tempo a referto 7 punti, 2 dei quali con
un canestro in virata degno di nota.
Oggi ognuno ha portato qualcosa di positivo in partita, oggi ha vinto la SQUADRA!!
La condizione fisica sta migliorando, ancora i tanti acciacchi condizionano il nostro gioco ma la fiducia nei propri mezzi supera questi limiti, il lavoro dunque paga, meglio stanchi e appagati che freschi e delusi!!!
Si torna in campo martedì 24 febbraio alle 20.30 in casa contro Rondinella
Sesto per l’ultima del girone di andata. Forza ragazzi, consolidiamo gli
elementi positivi di oggi e portiamo a casa un altro referto rosa !!
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